E’ uscito a fine 2015 “KURTZ STA BENE” (etichetta INRI), il disco d’esordio della band romana STANLEY RUBIK. Il titolo del lavoro è un esplicito riferimento al Colonnello Kurtz di Conrad in Cuore di Tenebra o a quello di Coppola in Apocalypse Now, in cui l’ex berretto verde impazzisce. È attualmente in rotazione radiofonica “Cado”, primo singolo estratto dall’album. Si tratta di una lunga riflessione, un viaggio onirico diviso in 10 canzoni:
“Cado”, “A.”, “Sisma”, “Distacco, “10&10”, “Kurtz sta bene”, “Prognosi”, “Edipo”, “Colla di fibrina”, “Bocca vuota”.
Il titolo del lavoro è un esplicito riferimento al Colonnello Kurtz di Conrad in Cuore di Tenebra o a quello di Coppola in Apocalypse Now, in cui l’ex berretto verde impazzisce. È attualmente in rotazione radiofonica “Cado”, primo singolo estratto dall’album. I testi alludono in maniera onirica alla lotta per l’emancipazione dalle figure-guida per conto di una generazione dubbiosa che, ostacolata e spesso frustrata nel proprio potenziale e nelle proprie aspettative, è costretta a lottare per farsi strada nella giungla. L’atmosfera onirica e sofferta dell’album si percepisce soprattutto dal sound che varia tra l’elettronica (e l’esempio migliore è quello offerto dal primo singolo Cado), il rock e una spruzzata di progressive. Ovviamente ci sono anche brani in cui questi elementi si fondono: in Colla Di Fibrina, ad esempio, strofe elettroniche si amalgamano con un ritornello decisamente d’impronta rock. Mentre tra i brani più sofferti dell’album c’è la title track, pervasa da un’atmosfera claustrofobnica resa ancor più angosciante dalla presenze di un piano che in alcuni passaggi è l’unico accompagnamento alla voce di Dario. Molto interessante anche Edipo che mostra la precarietà del futuro delle giovani generazioni (“sono infinitamente solo… dimmi tu quando io potrò avere dei figli, dimmi quando io potrò avere un lavoro, dimmi tu quando io potrò avere un futuro”).
Con la loro opera prima di certo gli Stanley Rubick non hanno voluto cercare il successo facile e le canzoni usa&getta che tutti possono canticchiare ma si propongono nella scena indie con un album complesso, di non facile ascolto e che necessita di molta pazienza per essere assimilato e compreso, ma sicuramente rappresenta un esperimento interessante di rock ed elettronica.
Giudizio: 6/10
Da scaricare: Cado, Kurtz Sta Bene
(Andrea Dasso)
Tags: album d'esordio, cado, colonnello kurtz, elettronica, kurtz sta bene, roma, Stanley Rubik
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