Ritornando a dove tutto ebbe inizio, i Talking Heads presentano con orgoglio il nuovissimo ed esteso Talking Heads: 77 (Super Deluxe Edition), in uscita l’8 novembre tramite Rhino.
Tra una miriade di extra, le Rarities spaziano dai lati B a lungo ricercati e dalle versioni alternative alle registrazioni acustiche. Una di queste gemme è la rara “Psycho Killer (Acoustic Version)” [feat. Arthur Russell]. Annunciando la raccolta, i Talking Heads hanno già condiviso questa traccia su tutti i DSP. La band ha anche portato alla luce una versione alternativa inedita di “Psycho Killer”, nonché un’inedita versione “pop” alternativa di “Pulled Up” . “Conoscevamo il violoncellista e cantautore Arthur Russell. Morì prematuramente di AIDS e durante la sua vita pubblicò dischi molto disparati: brani spaziali nell’album “World of Echo” e brani da discoteca sotto il nome di Dinosaur L. Lasciò un’enorme eredità di registrazioni, che stanno ancora filtrando a 40 anni dalla sua scomparsa. Ricordo di averlo visto suonare la musica di Philip Glass per una produzione di Mabou Mines di un’opera di Beckett. Penso che i genitori di Beckett lo odiassero, perché non volevano che ci fosse musica nelle sue opere. Quindi non è stato un grosso sforzo invitare Arthur ad arrangiare e suonare una versione alternativa di “Psycho Killer”. In modo un po’ perverso, ho sempre visto la canzone come qualcosa di folk rock leggermente più intimo piuttosto che la canzone rock che la gente sembrava amare. Quindi avevo un attaccamento speciale a questa versione. -David Byrne
Oltre ad ricchissimo un box disponibile sul loro sito e su Rhino, sono disponibili una versione in vinile verde neon da 2 LP una versione in vinile nero standard da 2 LP, e una versione da 3 CD/Blu-Ray oltre che sulle piattaforme digitali. Il 3-CD/Blu-Ray presenta lo stesso libro con copertina rigida da 80 pagine dell’edizione Super Deluxe oltre a fornire un’esperienza sonora ottimale con il Blu-Ray che vanta un nuovissimo Atmos Mix, 5.1 Mix DTS-HD MA, 5.1 Mix LPCM, tutto supervisionato da Harrison, e uno Stereo Remaster del 2024.
Il mondo conobbe formalmente i Talking Heads quando la band svelò proprio questo loro album di debutto, Talking Heads: 77, il 16 settembre 1977. La formazione divenne quella classica classica quando Weymouth, Byrne e Frantz diedero il benvenuto a Harrison durante la sua creazione. 47 anni dopo, rimane radicato nella cultura popolare come uno dei dischi americani più influenti mai realizzati. Il suo impatto sull’indie, sull’alternative, sulla new wave e sull’art rock si rivela palpabile fino ad oggi. Rolling Stone lo ha pubblicizzato come uno dei “500 migliori album di tutti i tempi” al numero 290. In una recensione retrospettiva, Pitchfork lo spiega meglio così: “Nel 1977, non avevano bisogno di correre verso il futuro. Erano già lì.” L’LP diede il via a una leggendaria suite di quattro album di capolavori per la Sire Records, aprendo la strada a More Songs About Buildings and Food [1978], Fear of Music [1979] e Remain In Light [1980].
L’edizione Super Deluxe conclude una stagione celebrativa per i Talking Heads, che stanno commemorando il 40° anniversario del loro rivoluzionario film-concerto diretto da Jonathan Demme—Stop Making Sense—con un set da 2LP e 2CD/Blu-Ray pubblicato questa estate e le proiezioni anche in Italia tra cui l’Anteprima italiana alla Festa del Cinema di Roma con Special Night al Teatro Olimpico alla presenza di JERRY HARRISON e JAMES MOCKOSKI il 19 Ottobre, Stop Making Sense Party all’ALCATRAZ di Milano per il debutto dello Stop Making Sense Tour Party il 24 ottobre e la Cinema Experience: evento speciale nelle sale italiane l’11, 12, 13 Novembre dove il film arriverà in 4K e audio Dolby Atmos 7.1 con la Cinema Experience.
Tracklist: Original Album Remastered
Rarities
Live (All Previously Unreleased)
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Tags: Byrne, Talking Heads, Talking Heads: 77 (Super Deluxe Edition), Weymouth
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