Curioso come Enrico Ruggeri, dopo aver scritto un brano di critica verso i centri commerciali, abbia dedicato una serata al ruolo di story-teller proprio all’interno di uno shopping center (quello di Brugnato, vicino a La Spezia), lo scorso 28 agosto. Fatto sta che il cantautore milanese si è intrattenuto in un’intervista di circa 1 ora con annesso mini set acustico. Nell’intervista Enrico ha toccato molti aspetti degli esordi della sua carriera in particolare dei difficili inizi come solista, fino alla consacrazione con Il Mare D’Inverno (scritta per Loredana Berté), passando per i due Sanremo vinti. Da atleta, il Rouge ha poi parlato delle simliutidini tra la vita e lo sport, raccontando poi perché ha scelto di scrivere una canzone su Tre Signori (Gaber, Jannacci e Faletti), soffermandosi sulla crisi della qualità dei testi delle canzoni attuali e lasciandosi andare anche ad alcuni imitazioni di Morandi mentre ricordava alcuni aneddoti del periodo di Si Può Dare Di Più. Tra una domanda e l’altra spazio anche alle canzoni, con 5 brani proposti tutti in versione piano e voce:
Canzoni scelte in maniera abbastanza azzeccate: quasi tutte, infatti, si prestavano molto all’impostazione acustica della serata, con l’eccezione di Mistero che, in versione piano-voce, delude abbastanza perdendo la grinta ed il mordente che gli hanno garantito il successo.
Un evento breve ma che ha evidenziato ancora una volta le doti ormai consolidate di Ruggeri come story-teller: non solo cantante, non solo autore di testi di canzoni e libri ma anche un affabulatore, in grado di affascinare il pubblico sia con le sue canzoni sia con le sue parole ed i suoi aneddoti.
L’evento di Brugnato sarà trasmesso da Radio Cuore lunedì 31 agosto a partire dalle ore 21.00.
(Andrea Dasso)
Tags: brugnato, decibel, enrico ruggeri, gianni morandi, intervista, mistero, punk, radio cuore, sanremo, story-teller, tozzi
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