In occasione del 45esimo anniversario dell’album “Di Notte”, Universal Music Italia pubblica per la prima volta una nuova edizione del disco originale in digitale, in CD e la rende nuovamente disponibile in Vinile, formato assente dal mercato da diversi anni. L’uscita dell’album è stata anticipata il 6 giugno dal remix del brano cult “Magico… di notte”. Il remix inedito è stato firmato dal giovanissimo produttore e DJ Pekka, le cui produzioni, cariche di energia e originalità, conquistano già da tempo migliaia di ascoltatori sulle piattaforme digitali e sui dancefloor di tutta Italia.
Il remix, che regala al brano originale una veste più elettronica e contemporanea restando fedele alle atmosfere anni ’80, continua ancora oggi ad essere trasmesso in radio e sta appassionando la community di TikTok.
“Di Notte”, non è solo l’album che comprende la traccia originale “Magico…di notte”, ma include un’altra grande hit di Sorrenti: “Non so che darei”, brano presentato all’Eurovision Song Contest nel 1980, dove si classificò al sesto posto. Nel disco dalla copertina iconica – una delle due donne ritratte è la stessa presente sulla cover di “Breakfast in America” dei Supertramp – Alan prosegue la collaborazione con Jay Graydon, musicista e produttore che ha lavorato con artisti del calibro di George Benson, Al Jarreau, Art Garfunkel, The Manhattan Transfer, Johnny Mathis, Patti LaBelle, Dionne Warwick.
Alan Sorrenti, cantante e autore dallo stile unico e inconfondibile, è un artista che nell’arco della sua carriera ha interpretato e spesso anticipato il gusto e le tendenze delle nuove generazioni. Dopo progetti progressive rock e opere più sperimentali, con “Di Notte” Sorrenti si avvicina ulteriormente al genere pop, percorso iniziato già con il grandissimo successo commerciale di “Figli delle stelle” del ‘77.
“Di Notte”, in uscita domani, è disponibile al link: https://alansorrenti.lnk.to/dinotte_.
Tracklist:
Tags: Al Jarreau, alan sorrenti, Art Garfunkel, di notte, Dionne Warwick, george benson, Johnny Mathis, Patti LaBelle, The Manhattan Transfer
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