Avvenimenti e storie dal mondo degli anni 80! Patsy Kansit, Falco, Milli Vanilli, Bros, Baltimora.
Patsy Kensit, leader femminile del gruppo inglese degli “Eight Wonder” ha offerto, a sprazzi, interessanti successi negli anni ’80. Prima di darsi definitivamente alla carriera cinematografica, Patsy Kensit ha cantato alcuni singoli che in Italia hanno ottenuto un ottimo risultato. “Stay With Me”, “Will You Remember” sono i brani che tra il 1985 e il 1986 portano alla ribalta gli Eight Wonder. Nel 1987, grazie alla collaborazione con i Pet Shop Boys, gli Eight Wonder si aprono ad un successo europeo con “I’m Not Scared” e “Cross My Heart”. Dopo questa performance il buio più assoluto! Un duetto con Eros Ramazzotti é stato l’ultimo atto musicale di Patsy Kensit, la quale recentemente ha sposato Liam Gallagher degli Oasis.
Un momento particolare degli anni ’80 é rappresentato dal cantante austriaco “Falco”. Dopo la sua morte a soli 41 anni, avvenuta nel 1998 a causa di un incidente stradale, stiamo assistendo, in tutta Europa, ad un vero e proprio tributo. In classifica ci sono numerosi brani, inediti e non, a testimonianza dell’incredibile simpatia acquisita da Falco negli anni ’80. I suoi successi maggiori furono “Der Kommissar” e “Rock Me Amadeus”. I suoi brani andarono bene anche in Italia ma, purtroppo, nel nostro Paese la musica degli anni ’80 é stata archiviata troppo in fretta e alcuni artisti non hanno avuto un grande seguito. Peccato! E pensare che in Europa tanti artisti del pop anni ’80 sono ancora ai vertici di tutte le classifiche e rimangono amatissimi dal pubblico…
Anche negli anni ’80 c’erano i gruppi composti dai “belli” che facevano impazzire le ragazzine. Uno di questi era quello dei Bros formato dai fratelli Matt e Luke Goss in compagnia del loro amico Craig Logan. Il successo arrivò nel 1987 con “I Owe You Nothing”. Nel 1988 il loro primo album “Push” contiene oltre al brano sopra citato anche “Drop The Boy” e “When Will I Be Famous”. C’é da dire che la musica dei Bros era qualitativamente buona e i due album successivi, anche se non ottennero il successo del precedente, rappresentarono un’evoluzione. “The Time” risale al 1989, mentre “Changing Faces” al 1991. Negli ultimi due album é assente Craig che lascia il gruppo dopo “Push”.
Un momento triste degli anni ’80 è rappresentato dal gruppo “Milli Vanilli”. Nel 1987 il duo composto da Fabrice Morvan e Rob Pilatus, prodotto dal famoso produttore tedesco Frank Farian, raggiunge le vette delle classifiche mondiali con i brani “Girl You Know It’s True” e “Baby, Don’t Forget My Number”. Peccato però che, dopo aver venduto vari milioni di copie, si scoprì che i due componenti della band non cantavano le loro canzoni ma prestavano la loro immagine alla voce di altri. Una bella truffa ideata quasi a perfezione. Nei concerti, infatti, veniva tutto predisposto con il play-back affinché non trasparisse il minimo dubbio. Scoperto il trucco vennero alla luce le vere voci dei Milli Vanilli e uscì subito l’album “The Momenth Of Truth” ovvero il momento della verità. Fabrice ha proseguito la carriera da solista mentre, Rob, purtroppo, é deceduto nel 1998 per problemi di droga e alcool.
A completare questa pagina di ricordi particolari degli anni ’80, dobbiamo ricordare il cantante irlandese “Baltimora”. Autore di bellissimi successi dance tra il 1985 e il 1987 (“Tarzan Boy” e “Key Key Karimba”), é stato stroncato ancora molto giovane dall’aids nel 1997.
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