Per celebrare i suoi 25 anni di carriera solista Alyson Moyet ha pensato di fare le cose, imbarcandosi in un tour di 25 date tra lo UK e l’Irlanda a partire dal prossimo novembre fino al 15 dicembre. Il tour si chiamerà 25 Years Revisited e porterà di nuovo la Moyet sul palco dopo l’esperienza come supporter di Michel Legrand durante i primi mesi del 2009 che l’avevano portata ad esibirsi anche fuori dal Regno Unito in Belgio e Francia.
Prima di lanciarsi nel nuovo tour solista Alf ha trovato ancora il tempo di una data europea in Polonia lo scorso 16 luglio mentre il prossimo 1 agosto si esibirà di nuovo con Legrand al Saris Festval di Salonicco. La collaborazione live del duo ha già ottenuto all’inizio dell’anno buoni riscontri di pubblico e critica, per esempio il Guardian aveva rimarcato come la particolare e profonda voce di Alf si fondesse alla perfezione con la musica di Legrand. Ma mentre prepara un nuovo tour, Alison continua anche la sua carriera discografia, con un’interessante ritorno all’elettronica. Dopo i 2 album con gli Yazoo insieme all’”electronic maestro” Vince Clarke, e dopo i primi due album solista che avevano seguito un po’ la traccia del sound del suo precedente progetto, Alf si era dedicata a sonorità più raffinate ed eleganti, meno commerciali.
Ma per una volta è voluta tornare all’antico anche se con uno dei nomi più interessanti del panorama electro-pop made in USA. Alison ha infatti inciso un nuovo pezzo insieme a My Robot Friend, artista dance-elettronico di New York, autore tra gli altri del pezzo We’re The Pet Shop Boys che poi è stato inciso sia dal duo inglese che da Robbie Williams. La canzone in cui comparirà la Moyet si chiama Waiting e sarà inclusa nel prossimo album di Robot Soft Parts che dovrebbe uscire negli USA per l’etichetta indipendente Double Feature Records il prossimo 29 settembre. Anche se praticamente sconosciuto in Italia, My Robot Friend vanta molta considerazione in patria: con già due album all’attivo, è apparso nella Hot List di Rolling Stone tra gli artisti emergenti più interessanti e ha aperto I concerti di Le Tigre e, soprattutto, Scissor Sisters and Le Tigre. Le sue performance dal vivo sono state particolarmente apprezzate al punto da spingere la critica a definirle una via di mezzo tra l’energia live di una perfomance dei Devo e la raffinata e creativa arte scenica di Laurie Anderson.
Tra celebrazione della propria carriera e nuove ed interessanti collaborazioni, la seconda parte del 2009 ci darà così possibilità di ascoltare ancora una volta probabilmente la miglior voce europea lasciataci in eredità dagli 80’s Alyson “Alf” Moyet.
Andrea Dasso
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